Gesù invia i dodici. Oggi manda anche noi.
JMJ MADRID - Mercoledì 21 Settembre 2011 – San Matteo Evang.
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
Fortifica, Padre, attraverso la tua Parola, la mia fede e donami l’umiltà
necessaria per mettermi al tuo servizio.
Dal Vangelo secondo Luca (9,1-6)
Missione dei Dodici
In quel tempo, Gesù convocò i Dodici e diede loro forza e potere su tutti i demòni
e di guarire le malattie. E li mandò ad annunciare il regno di Dio e a guarire gli infermi.
Disse loro: «Non prendete nulla per il viaggio, né bastone, né sacca, né pane, né denaro,
e non portatevi due tuniche. In qualunque casa entriate, rimanete là, e di là poi ripar-
tite. Quanto a coloro che non vi accolgono, uscite dalla loro città e scuotete la polvere
dai vostri piedi come testimonianza contro di loro». Allora essi uscirono e girava-
no di villaggio in villaggio, ovunque annunciando la buona notizia e operando guarigioni.
COMMENTO
I Dodici hanno visto compiere gran di miracoli, grandi guarigioni,
hanno ascoltato insegnamenti importanti e ora Gesù li invia; han-
no una caratteristica speciale: la fede grande in lui, quella stessa
fede che devono trasmettere agli altri anche attraverso i gesti po-
tenti che ora possono compiere.
Conosciamo la vita del dodici: non sono persone perfette, ma si
fidano di Gesù, sanno che se si confida in lui non si resta delusi
e accolgono la sua proposta: andare a dire a tutti la bellezza del
Vangelo. Tu sei disposto ad annunciare il tuo essere cristiano?
sei disposto ad accettare dei rifiuti?
Vivi ogni giorno mostrando agli altri che la tua vita è fondata su
Gesù?
Preghiera
Gesù, anche oggi il tuo messaggio arriva diretto al mio cuore.
Mi stai invitando, come hai fatto con i dodici,
ad annunciare la tua Parola.
Forse subito mi verrebbe da pensare:
« Ma dici proprio a me? Io non sono in grado, non l’ho mai fatto…».
Ma sono sicuro di una cosa:
come hai fatto con gli Apostoli, tu non chiami chi è capace,
ma rendi capace chi chiami.
E oggi chiami me. Grazie, Gesù, con il tuo aiuto ce la farò.
Padre nostro - Ave Maria.
La pillola di saggezza : Il viaggio più lungo è uscire da se stessi
per andare al prossimo