La gioia dell'amore donato
21 APRILE – Giovedi’ santo
Dal Vangelo di Giovanni
Li amò sino alla fine.
Quante volte abbiamo girato le spalle agli altri pur di raggiungere
qualche piccolo o grande traguardo personale o abbiamo comple-
tamente dimenticato gli altri “per salvare la pelle”! Gesù, ancora
una volta, stravolge le nostre logiche. Lui, pur sapendo che ormai
è alla fine, non getta la spugna; pur sapendo che ormai tra i suoi
amici c’è chi l’ha condannato a morte, non spara anche l’ultimo
colpo per difendersi. Lui, Gesù, ha solo un asso nella manica,
ed è l’amore! All’estremo delle forze, nell’assenza di ogni possibili-
tà, Lui ti insegna che l’unica mossa vincente è l’amore, che
spiazza, che rende vane le difese calcolate, che neutralizza ogni
attacco. E’ solo l’amore che impedisce alle disillusioni di scrivere
la parola “fine” ai nostri sogni.
Che tutto in me sia Amore. Che la fede sia l’Amore che crede.
Che la speranza sia l’Amore che attende.
Che l’adorazione sia l’Amore che si prostra.
Che la preghiera sia l’Amore che t’incontra.
Che la fatica sia l’Amore che lavora.
Che la mortificazione sia l’Amore che s’immola.
Che soltanto il tuo amore, o Dio, diriga i miei pensieri,
le mie parole e le mie opere. Amen.
L’amore disordina tutto! Signore Gesù, rendimi
capace di disordinare tutte le condizioni
di vita falsamente ordinate, rendimi capace
di portare l’amore là dove è tutto stantio
e ha il colore dell’ombra.
Signore, con l’amore permettimi di fare
la rivoluzione più grande!