Fare allo stesso modo
6 aprile
Dal Vangelo di Giovanni
Gesù riprese a parlare e disse loro: « In verità, in verità Io vi dico:
il Figlio da se stesso non può far nulla, se non ciò che vede fare dal
Padre; quello che egli fa, il Figlio lo fa allo stesso modo».
Che stupenda lezione di umiltà ci offre oggi Gesù! Tu sei e fai
perché Dio è in te. Insegnaci a essere meno superbi, a non con-
fidare troppo su noi stessi, a non credere che possiamo sempre
e solo farcela da soli. Dio c’è non solo per esaudire le nostre ri-
chieste, ma riempirci della sua forza e del suo amore.
Dice Gesù che come il Padre risuscita i morti, anch’Egli che non fa nulla che non faccia il Padre,
risuscita i morti e dà la vita a chi egli vuole. Riconoscere per gli avversari di Gesù che egli è il
Figlio di Dio era certamente difficile: ma avrebbero dovuto tenere conto delle opere che
erano prova della sua divinità e rinunziare ai loro ragionamenti umani.
Oggi molti accetterebbero Gesù come grande uomo, che ha detto molte cose degne di consi-
derazione, ma accettarlo come Dio che ha vinto la morte e dà la vita a chi vuole, tanti, dicono,
sarebbe troppo!
Ma questa è appunto la discriminante tra chi crede e lo accetta e chi non crede e lo rifiuta.
O Signore, vedi quanto a volte siamo troppo sicuri di noi stessi,
al punto che non vediamo nessun altro al di fuori del nostro io.
La superbia è il tarlo del buon vivere.
Infondi nel nostro cuore un sentimento di umiltà e di gratitudine
per quello che siamo e facciamo, per riconoscere che tutto,
ma proprio tutto e tutti, in me e per me, sono dono.
Tu, Signore, mi guidi con la tua Parola che illumina il mio cammino: così mi
indichi la via da percorrere e cosa devo fare per essere, come te,
anch’io figlio obbediente al volere del Padre celeste.
Fa che non mi discosti mai da questa sua santa volontà, per realizzare la mia
dignità di figlio.