Essere sempre pronti ad incontrare il Signore.
JMJ MADRID – Martedì 9 Agosto 2011 –
Santa Teresa Benedetta della Croce.
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
Padre, donami la capacità di saper predisporre il cuore e la mente allo
ascolto della tua Parola.
Parabola delle dieci vergini
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli questa parabola: « Il regno dei cieli sarà simile
a dieci vergini che presero le loro lampade e uscirono incontro allo sposo. Cinque di es-
se erano stolte e cinque sagge; le stolte presero le loro lampade, ma non presero con sé
l’olio; le sagge invece, insieme alle loro lampade, presero anche l’olio in piccoli vasi. Poiché
lo sposo tardava, si assopirono tutte e si addormentarono. A mezzanotte si alzò un grido:
“Ecco lo sposo! Andategli incontro!”. Allora tutte quelle vergini si destarono e prepararono
le loro lampade. Le stolte dissero alle sagge: “Dateci un po’ del vostro olio, perché le
nostre lampade si spengono”. Le sagge risposero: “No, perché non venga a mancare a noi e
a voi; andate piuttosto dai venditori e compratevene”. Ora, mentre quelle andavano a compra-
re l’olio, arrivò lo sposo e le vergini che erano pronte entrarono con lui alle nozze, e la porta
fu chiusa. Più tardi arrivarono anche le altre vergini e incominciarono a dire: “Signore, signore,
aprici!”. Ma egli rispose: “In verità io vi dico: non vi conosco”. Vegliate dunque, perché non
sapete né il giorno né l’ora ».
COMMENTO
E’ vero che ciò che conta in questo brano è l’atteggiamento delle ver-
gini. Tuttavia soffermiamoci brevemente a riflettere su un elemento
su cui non ci fermiamo quasi mai e che, a ben guardare, sembra inve-
ce centrale in questo brano: l’olio. Perché se dalla presenza di quello
dipende la possibilità di accogliere lo sposo, e anche vero che non
basta avere combustibile. E spesso crediamo di avere le nostre lam-
pade piene di combustibile (fatto di rispetto, di Messe di precetto, di
preghierine della sera, di monetine date per commiserazione a chi
siede fuori dalle nostre chiese…).
Possiamo allora chiederci se l’olio che permette che la nostra fiamma
bruci e che illumini l’arrivo dello sposo è fatto di queste cose o se ci
È richiesto un olio di tutt’altra consistenza. Questa domanda interiore
ci consente di non sentirci mai «pieni», ma sempre bisognosi di ca-
pire, di ricercare, di amare…
Preghiera
Signore, le nostre lampade sono vuote.
Siamo in cerca dell’olio che sa illuminare intorno a noi, che sa illuminare il tuo arrivo,
che ci permette di dire « siamo pronti».
Non permettere che ci ingolfiamo di cose che non servono e che, alla prova del tuo amore,
bruciamo male e fanno restare solo fumo.
Mostraci la misura del tuo amore, quella misura che dà la qualità all’olio
che anche noi dobbiamo mettere nelle nostre lampade.
Solo così potremo continuare, senza sentirci mai pronti del tutto,
ad aspettarti con quel barlume di fede
e di speranza che nascono dall’olio della carità.
Padre nostro – Ave Maria.
La pillola di saggezza: La carità è quel tesoro
che aumenta dividendolo.