La professione di fede di Pietro in Gesù.
JMJ MADRID –Giovedì 4 Agosto 2011 – San Giovanni Maria Vianney
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
O Gesù, aiutami a fare di ciò che ascolterò la mia guida.
Professione di fede e primato di Pietro
In quel tempo, Gesù, giunto nella regione di Cesarèa di Filippo, domandò ai suoi discepoli:
«La gente, chi dice che sia il Figlio dell’uomo?». Risposero: «Alcuni dicono Giovanni il
Battista , altri Elia, altri Geremia o qualcuno dei profeti». Disse loro: «Ma voi, chi dite che
io sia?». Rispose Simon Pietro: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente». E Gesù gli
disse: «Beato sei tu, Simone, figlio di Giona, perché né carne né sangue te lo hanno rive-
lato , ma il Padre mio che è nei cieli. E io a te dico: tu sei Pietro e su questa pietra edi-
ficherò la mia Chiesa e le potenze degli inferi non prevarranno su di essa. A te darò le
chiavi del regno dei cieli: tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto
ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli». Allora ordinò ai discepoli di non dire ad
alcuno che egli era il Cristo.
Primo annuncio della passione
Da allora Gesù cominciò a spiegare ai suoi discepoli che doveva andare a Gerusalemme
e soffrire molto da parte degli anziani, dei capi dei sacerdoti e degli scribi, e venire ucciso
e risorgere il terzo giorno. Pietro lo prese in disparte e si mise a rimproverarlo dicendo:
«Dio non voglia, Signore; questo non ti accadrà mai». Ma egli, voltandosi, disse a Pietro:
«Va’ dietro a me, Satana! Tu mi sei di scandalo , perché non pensi secondo Dio, ma secon-
do gli uomini!».
COMMENTO
« Ma voi, chi dite che io sia?», è una domanda da farsi spesso, chie-
dendoci sempre chi sia per noi Gesù, ver vedere se siamo in compa-
gnia di lui. Quando ci allontaniamo da lui? Quando ci crediamo Dio,
ovvero quando abbiamo i nostri progetti e le nostre pretese, quando
diciamo:« Dio non voglia, Signore: questo non ti accadrà mai».
Lui invece ci risponde di seguirlo con umiltà:« Va’ dietro a me » e quel
Satana rivolto a noi è un rimprovero di non fare come il diavolo (il divi-
sore e che divide dalla volontà del Padre).
Non dobbiamo mai permettere che i nostri atteggiamenti separino una
persona da Dio.
Preghiera
Signore, aiutami a riconoscerti che ti sei fatto uomo,
ultimo fra gli ultimi,
aiutami a riconoscerti come Dio,
perché tu hai fatto grandi cose
e le continui a fare nella mia vita.
Signore, permettermi sempre di seguirti
E se mi lamento o faccio fatica, sostienimi.
Padre nostro – Ave Maria.
La pillola di saggezza : Il mio io sei Tu.