Insegnamento di Gesù sul puro e sull'impuro.
JMJ MADRID – Martedì 2 Agosto 2011 – San Pier Giuliano Eymard
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Padre, donami la capacità di saper predisporre il cuore e la mente all’ascolto della tua Parola.
Dal Vangelo secondo Matteo (15,1-2.10-14)
Discussione sulle tradizioni farisaiche
In quel tempo alcuni farisei e alcuni scribi, venuti da Gerusalemme , si avvicinarono
a Gesù e gli dissero: «Perché i tuoi discepoli trasgrediscono la tradizione degli
antichi? Infatti quando prendono cibo non si lavano le mani!».
Insegnamento sul puro e sull’impuro
Poi, riunita la folla, disse loro: «Ascoltate e comprendete bene! Non ciò che entra
nella bocca rende impuro l’uomo; ciò che esce dalla bocca , questo rende impuro
l’uomo!».
Allora i discepoli si avvicinarono per dirgli: «Sai che i farisei, a sentire questa parola, si
sono scandalizzati?». Ed egli rispose: «Ogni pianta , che non è stata piantata dal
Padre mio celeste, verrà sradicata. Lasciateli stare! Sono ciechi e guide di ciechi. E
quando un cieco guida un altro cieco, tutti e due cadranno in un fosso!».
Pietro allora gli disse: «Spiegaci questa parabola». Ed egli rispose: «Neanche voi
siete ancora capaci di comprendere? Non capite che tutto ciò che entra nella bocca,
passa nel ventre e viene gettato in una fogna? Invece ciò che esce dalla bocca pro-
viene dal cuore. Questo rende impuro l’uomo. Dal cuore, infatti, provengono pro-
positi malvagi, omicidi, adultèri, impurità, furti, false testimonianze, calunnie. Queste rapporti
sono le cose che rendono impuro l’uomo; ma il mangiare senza lavarsi le mani non rende
impuro l’uomo».
COMMENTO
« Ciò che esce dalla bocca rende impuro l’uomo»: quante volte con
i nostri atteggiamenti e con le nostre parole non facciamo vedere la
luce di Cristo agli altri; quante volte rischiamo di essere scribi e fari-
sei, il cui modo di vedere è il giudizio, l’etichetta!
Nelle nostre azioni ci dobbiamo liberare dalla logica dell’esteriorità e
dell’apparenza e seguire la vera legge che è quella dell’amore e che
viene da Dio.
Le parole che escono dalla nostra bocca ( e dal nostro cuore) siano
parole di verità e di giustizia; siano parole per costruire e non per dis-
truggere i rapporti e allontanare le persone. Siano parole di luce, capa-
ci di rischiarare la nostra strada e quella di coloro che vivono nell’oscu-
rità, perché non colgono i semi di bontà presenti intorno a loro. Rivestia-
moci di Cristo!
Preghiera
Gesù, aiutami ogni giorno della mia vita
a essere riflesso dell’amore del Padre;
Spirito Santo, donami la forza di amare il mio prossimo.
Mio Dio, liberami dagli ostacoli del giudizio
e dammi occhi limpidi per vederti ogni giorno in tutti i miei fratelli.
Padre nostro – Ave Maria.
La pillola di saggezza: Non basta mettere in vita, bisogna mettere in luce.