Maria SS. della Catena

JMJ  MADRID – Mercoledì, 20 Luglio 2011 – Sant’Apollinare.

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

Fortifica, o Padre, attraverso la tua Parola, la mia fede e donami l’umiltà

necessaria per mettermi al tuo servizio.

Dal Vangelo secondo  Matteo ( 13,1-9)

 Quel giorno Gesù uscì di casa e sedette in riva al mare .  Si radunò attorno a lui tanta fol-

la che egli salì su una barca  e si mise a sedere, mentre tutta la folla stava sulla spiaggia.

 Egli parlò loro di molte cose con parabole.

 Parabola  del seminatore

 E disse: «Ecco, il seminatore uscì a seminare.  Mentre seminava, una parte cadde lungo

la strada; vennero gli uccelli e la mangiarono.  Un’altra parte cadde sul terreno sassoso ,

dove non c’era molta terra; germogliò subito, perché il terreno non era profondo,  ma quan-

do spuntò il sole, fu bruciata e, non avendo radici, seccò.  Un’altra parte cadde sui rovi , e

i rovi crebbero e la soffocarono.  Un’altra parte cadde sul terreno buono e diede frutto : il

cento, il sessanta, il trenta per uno.  Chi ha orecchi, ascolti ».

 COMMENTO

La Parola di Dio non è solo un testo da imparare, ma è profonda-

mente legata alla vita. Pensiamo alla creazione: quale potenza na-

sconde la Parola per riuscire addirittura a generare la realtà.

Ora immaginiamo che la Parola sia come un seme. In quel seme è

racchiusa la vita, la nostra vita, quella che Dio ci ha donato. Allora

è davvero importante accoglierla, perché se il nostro cuore è come

una strada sassosa e pieno di rovi, non stiamo rifiutando solo una

parola,  ma la vita stessa. Rischiamo di passare tutta la nostra esi-

stenza a inseguire illusioni, soldi, carriera, fama; mentre tutta la vita

era già dentro di noi, in un piccolo seme che non è mai germogliato.

Ogni giorno dobbiamo scegliere se fidarci di Gesù, fidarci della sua

Parola e viverla, oppure dire :« in fondo è soltanto un seme, lo  but-

terò via», e così gettare lontano tutto ciò che mi fa respirare, tutto

ciò che riempie di senso la vita.

Preghiera

Signore, insegnami a scegliere e a sceglierti,

insegnami che la mia esistenza, in ogni suo ambito,

è una costante scelta:

scelta degli amici, della scuola, del lavoro, dell’amore…

Tu devi essere la scelta prioritaria,

quella che influenza tutte le altre,

tu non sei un’opzione , un’aggiunta alla mia vita

perché tu sei la mia vita.

Aiutami ad accoglierti e ad accogliere in me il seme

della tua Parola: sarà la spinta per sceglierti sopra ogni cosa.

Padre nostro – Ave Maria.

La pillola di saggezza: Non c’è vita senza scelte.