Gesù perdona e guarisce il paralitico.
JMJ MADRID - Giovedì, 30 Giugno 2011-06-29- Santi primi Martiri
della Chiesa di Roma.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo
O Gesù, aiutami a fare di ciò che ascolterò la mia guida
Dal Vangelo secondo Matteo (9,1-8)
Guarigione di un paralitico
Salito su una barca, passò all’altra riva e giunse nella sua città. Ed ecco,
gli portavano un paralitico disteso su un letto. Gesù, vedendo la loro fede ,
disse al paralitico: «Coraggio, figlio, ti sono perdonati i peccati». Allora
alcuni scribi dissero fra sé: «Costui bestemmia ». Ma Gesù, conoscen-
do i loro pensieri , disse: «Perché pensate cose malvagie nel vostro cuo-
re? Che cosa infatti è più facile: dire “Ti sono perdonati i peccati”, oppure
dire “Àlzati e cammina”? Ma, perché sappiate che il Figlio dell’uomo ha
il potere sulla terra di perdonare i peccati: Àlzati – disse allora al paralitico
–, prendi il tuo letto e va’ a casa tua». Ed egli si alzò e andò a casa sua.
Le folle, vedendo questo, furono prese da timore e resero gloria a Dio
che aveva dato un tale potere agli uomini.
COMMENTO
« Che cosa è più facile: dire “ Ti sono perdonati i peccati o dire “ Alzati e cammina” ?».
Il Signore compie non solo un miracolo di guarigione per il paralitico, ma perdona anche i peccati
da lui commessi. Gesù in questo brani si mostra attento a tutta la persona
umana, che ha una parte fisica e una parte spirituale, entrambe importanti.
Signore, non so cosa sia più facile dire, « Ti sono perdonati i peccati», o dire « Alzati e cammina»,
ma questo brano di Vangelo vuole proprio interrogarmi sulla fiducia che io ripongo in te.
Signore, oggi ti chiedo di aumentare la mia fede e credere che tu puoi guarire sia il corpo sia lo
spirito di ogni uomo: credo, Signore, nei miracoli, perché tu sei il Signore, e credo di essere
veramente perdonato ogni volta che mi accosto al sacramento della riconciliazione.
Preghiera
Signore, aumenta la mia fede,
aiutami a credere che tu puoi davvero guarirmi,
che posso combattere ogni male con te al mio fianco.
Grazie per l’attenzione che dai a tutta la mia persona,
è segno del grande amore che tu nutri per me.
Grazie per la possibilità di riconciliarmi con te: donami la voglia e la forza di accostarmi con
frequenza alla confessione. Grazie perché sei il medico migliore che io conosca.
Padre nostro – Ave Maria.
La pillola di saggezza : Tu pensa a me e io penserò a te.