10  APRILE – DOMENICA DELLE PALME.

Con la domenica delle Palme – l’ingresso di Gesù in Gerusalemme – si apre la Settimana Santa, la principale di tutto l’anno liturgico. Essa è la più ricca delle memorie dei misteri della redenzione: la passione, la morte, la sepoltura, la risurrezione del Signore. La comunità cristiana è chiamata  a raccogliersi frequentemente:

- per l’ascolto della Parola di Dio, che rievoca, dalla Bibbia, i grandi momenti della nostra salvezza;

- per la preghiera, risposta riconoscente e piena di lode ai gesti della misericordia divina;

- per la celebrazione dell’Eucaristia, che è il sacramento dove ritroviamo, nei segni del pane e del       vino, il Corpo di Gesù offerto per noi e il suo sangue effuso per la remissione dei peccati;

- per la solenne adorazione della croce del Venerdì Santo;

- per la solenne Veglia di Pasqua.

Gesù, condividendo la nostra fragilità umana, attraverso la sua umiliazione, il dolore, la sofferenza e la sua passione, ci ha insegnato a superare questi limiti, accogliendo la volontà salvifica di Dio nell’obbedienza della croce e confidando nella forza che viene da Lui e non nelle nostre forze.

Sono giorni di passione della Chiesa, che rivive in sé i dolori di Cristo; giorni di raccoglimento e di silenzio, nella meditazione del disegno sorprendente e stupendo  del Figlio di Dio che ci ha amati fino a morire in croce; giorni di speranza, perché il Male è stato vinto definitivamente e alla morte si è sostituita la risurrezione; giorni, quindi, di serenità e di gioia, via via che scopriamo la forza della carità che ci ha riscattato e della vita nuova che esce dal sepolcro di Gesù, inizio e germe di vita risorta per tutti gli uomini.

In questa domenica delle Palme, che è come varcare una soglia, dal clima della quaresima a quello più intimo e solenne della Settimana Santa,  ripercorriamo spiritualmente l’ingresso di Gesù in Gerusalemme. per  entrare poi nel Triduo pasquale, in sintonia col mistero della Morte e Risurrezione del  Signore.

Riviviamo gli eventi della salvezza facendo esperienza della grazia ricevuta già una volta nel battesimo; riscopriamo il significato della passione del giusto innocente, per continuare a fare tesoro dei meriti salvifici di Cristo, evitando  che il ripercorrere gli eventi della passione ci coinvolga solo superficialmente.

Quello celebrato in questa domenica  è un evento glorioso per Cristo, acclamato come il re d’Israele, che viene nel nome del Signore. Ma, insieme, questa gloria e regalità di Cristo è solo preannunciata: Egli deve prima passare attraverso la passione. Con questa domenica si apre la Settimana Santa in cui Gesù apparirà  come il Servo umiliato fino alla morte, preannunziato da Isaia, che « consegnandosi a un’ingiusta condanna, porta il peso dei nostri peccati » e nella sua morte lava le nostre colpe.

La processione osannante di oggi, con i suoi canti e la sua festosità, non deve farci dimenticare che alla risurrezione non arriveremo  per via diversa da quella  che passa per il Calvario.« Chiediamo la grazia di seguirlo  fino alla croce, per essere partecipi della sua risurrezione ».

Gesù entra in Gerusalemme non con la prepotenza ma con l’umile mitezza. Viene accolto festosamente. Ma non illudiamoci troppo: dopo pochi giorni non mancherà chi lo vorrà crocifisso. Gesù va accolto nel cuore e imitato nel suo doloroso cammino. Soltanto così non lo tradiremo mai. Egli entra come un re nella città santa, e il suo dono è la pace. Noi ci affatichiamo invano di ottenerla se non dominiamo i nostri istinti di prepotenza, se non riconosciamo in  Gesù, che cavalca umilmente un puledro, lo stesso Figlio di Dio, venuto a riconciliarci  con il Padre e tra noi.

La Settimana Santa ha per scopo la venerazione della Passione di Gesù Cristo dal suo ingresso messianico in Gerusalemme.

I giorni di questa Settimana, dal lunedì al giovedì, hanno la precedenza su tutte le altre celebrazioni.

 

CELEBRAZIONI    QUARESIMALI   E   PASQUALI

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10 APRILE: Ore  10.00 – BENEDIZIONE DELLE  PALME E ULIVI

Nella Cappella di Santa Liberata nella  famiglia Consentino

PROCESSIONE  IN  CHIESA

11 APRILE : Ore  18.30 – Santa Messa.

12 APRILE : Ore  16.00 – Santa Messa.

13 APRILE : Ore  18.00 – Santa Messa del Crisma  a Nicosia..

TRIDUO   PASQUALE

14 APRILE : Ore  18.30 – CELEBRAZIONE DELLA CENA DEL SIGNORE.

Ore  21.00-24.00 ADORAZIONE EUCARISTICA.

15 APRILE :  Ore  15.30 – SOLENNE  ADORAZIONE DELLA  CROCE.

16 APRILE :  Ore  23.00 - VEGLIA   PASQUALE

17  APRILE :  Ore  08.15 – SANTA  MESSA  DI  PASQUA.

10.30 – SANTA  MESSA  SOLENNE DI  PASQUA.

19.00 -  SANTA MESSA  VESPERTINA.

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Nota Bene.

-  Per coloro che desiderano avere benedetta la casa nel periodo pas-

quale devono scrivere il proprio nominativo nel foglio posto nel

tavolino all’ingresso della Chiesa.

Il Parroco.