27 MAGGIO -  DOMENICA DI  PENTECOSTE

                  RINNOVATI   DALLO  SPIRITO

   Nella Pentecoste si celebra il dono dello Spirito Santo, culmine e compi-mento della rivelazione cristiana. Uno è lo Spirito, uno è Dio. E questa u-nità divina giunge all’uomo attraverso le strade dei dono dello Spirito edei ministeri dati ai credenti per il bene della Chiesa e del mondo. Il Padre ha mandato il Figlio nel mondo, e a sua volta Cristo per mandare i discepoli a testimoniare a tutte le genti la sua risurrezione e il suo amore, dona loro la sua stessa forza e la sua luce: lo Spirito Santo. Nella vita  di ogni giorno il cristiano è chiamato a riconoscere la presenza viva e attuale di Gesù  nello Spirito Santo e a manifestarla. 

   Gesù è morto ed è risorto, ma la salvezza che ha donato ad ogni uomo lo raggiunge attraverso l’opera dello Spirito Santo.

 

    QUEL VENTO IMPETUOSO, QUELLE LINGUE DI FUOCO… 

   Oggi la liturgia propone dei testi che aiutano i cristiani a conoscere dalla Parola di Dio l’identità dello Spirito Santo e la sua funzione essenziale per la loro vita.

    Il libro degli Atti presenta i segni di un violento colpo di vento e di lingue di fuoco. Il vento soffia dove vuole, fa sentire la sua voce ma non si sa né da dove viene né  dove va… Il fuoco rimanda a quel roveto arden-te che Mosè vide ardere intatto e alla teofania del Sinai. Così lo Spirito è reso presente con i simboli che esprimono meglio la presenza divina che si manifesta e porta alla piena conoscenza della verità. Di quella verità che è la sola a donare all’uomo la vera libertà  dei figli di Dio. E’ciò che esprimono le prime righe del vangelo di Giovanni, in cui Gesù rassicura gli apostoli  sul dono dello Spirito Santo. Dono del Padre, e sarà per loro Difensore e Maestro di Verità.

 

      LA  PRESENZA DI DIO  NELLA VITA DEL CRISTIANO   

   Lo Spirito che il cristiano riceve  nel battesimo, è ridonato oggi in pienezza come un fuoco e un vento che spinge a intraprendere nuovi cammini, nuove esperienze di comunione e di fede. Lo Spirito in cui l’Apostolo esorta a camminare, è Colui che permette di rileggere la storia e la propria vita alla luce del Vangelo, che guida alla verità  e dona chiarezza nelle scelte personali e comunitarie.

   Lo Spirito è Presenza di Dio che crea, che conduce i credenti sulle stra-de del Regno, che opera meraviglie, che rende fecondo ogni sforzo  e im-pegno di bene. E’ Presenza di Gesù, il Figlio del Padre, che accompagna i suoi e li rende capaci di continuare la sua missione nel mondo, di vivere come « sacramento » e profeti di speranza fino alla fine dei tempi.

   Nella Pentecoste il,dono dello Spirito Santo trasforma gli apostoli chiusi nel Cenacolo, carichi di paura, incapaci di proclamare la novità che han-no vissuto con Gesù, e li rende capaci di proclamare a tutti  la speranza che ha abitato la storia dal momento in cui Cristo è risorto!

    RINNOVATI  DALLO SPIRITO 

   Lo Spirito ha reso la prima comunità una chiesa profetica, capace di annunciare con parole e gesti e in ogni lingua le meraviglie di Dio a tutti gli uomini. E in quella stessa forza la Chiesa è chiamata ogni giorno a progredire nell’eredità di salvezza e a lasciarsi rinnovare. Lo Spirito a Pentecoste compie una specifica azione divina, che si inserisce nella storia per ridare vitalità e vivacità alla vita di chi crede. E il cristiano può verificare  la sua azione nella sua vita attraverso il suo  «frutto», che nella seconda lettura Paolo concretizza come « amore ,gioia, pace, magnanimità, benevolenza, bontà, fedeltà, mitezza, dominio di sé ». Con la testimonianza della vita , carica di quel « frutto », proprio dell’uomo  nuovo, creato secondo Dio nel battesimo, ogni cristiano è chiamato a gridare al mondo ciò che il Risorto ha operato. E a  rinnovare il suo impegno a camminare nello e secondo quello Spirito che è energia di cambiamento e di conversione permanente. Questo Soffio, questo Fuoco che ha trasformato gli apostoli, dona a ogni battezzato  il coraggio di percorrere , anche nelle notti della vita, sentieri impensati e di compiere gesti « impossibili» . Poiché vivere nello Spirito e camminare secondo lo Spirito è affermare, nonostante tutto, la bellezza della storia abitata da Dio che ha in sé il germe della vita nuova che, prima o poi, fiorirà e porterà  frutti di vita eterna.

 

      PREGHIERA 

Spirito Santo,                                     Li hai travolti nel turbine

per millenni sei rimasto                     e nel fuoco e subito, pieni

sconosciuto anche se fin                   di te, hanno proclamato

dall’inizio hai agito nella                   Messia e Signore il tuo Gesù.

Storia per diffondere amore.             Travolgi anche noi, oggi, in

Hai accompagnato Gesù                   questo tempo bisognoso di

in ogni passo e lui  ti ha                    amore, gioia, pace…, e rendici

presentato ai suoi amici,                   testimoni nelle strade del mondo.

che non potevano capire.