6 Marzo – Martedì

Rimproveri  agli scribi e ai farisei

 In quel tempo, Gesù si rivolse alla folla e ai suoi discepoli  

dicendo: «Sulla cattedra di Mosè  si sono seduti gli scribi

e i farisei.  Praticate  e osservate tutto ciò che vi dicono,

e  non fanno.  Legano infatti fardelli  pesanti e difficili da

portare e li pongono sulle spalle della gente, ma essi non

vogliono muoverli neppure con un dito.   Tutte le loro opere

le fanno per essere ammirati  dalla gente: allargano i

loro filattèri e allungano le frange ;  si compiacciono dei posti

d’onore nei banchetti, dei primi seggi nelle sinagoghe,  

dei saluti nelle piazze, come anche di essere chiamati “rab-

bì” dalla gente.

 Ma voi non fatevi  chiamare “rabbì”, perché uno solo è il

vostro Maestro e voi siete tutti fratelli. E non chiamate “padre ”

nessuno di voi sulla terra, perché uno solo è il Padre vostro,

quello celeste.  E non fatevi chiamare  “guide”, perché uno solo

è la vostra Guida, il Cristo.  Chi tra voi è più grande , sarà vostro

servo; chi invece si esalterà , sarà umiliato e chi si umilierà

sarà esaltato.

 

Dicono e non fanno.

I farisei, i quali osservano la legge di Dio ma fanno tutto per essere veduti e lodati, non sono gra-

diti a Dio. Il Signore riserva la sua ricompensa a coloro che, per amor suo, compiono il bene nel

silenzio e nel nascondimento. L’ipocrisia denunciata da Gesù rimane una forte e subdola

tentazione per tutti.

         UNO SOLO

Chi di noi non si è sentito almeno una volta supe-

riore agli altri, credendosi anche migliore? Ma, o Signore, tu oggi ci di abbassare le difese della

 superbia e dell’arroganza per costruire i ponti dell’umiltà e della semplicità.

Tu sei per noi Padre, Maestro e Guida. Insieme a te non ci smarriremo nei meandri della

autosufficienza affascinati dal  mito umano dell’onnipotenza, ma potremo riconoscere che

sei ancora una volta, sempre più, via, verità e vita.

    Digiuna dal giudicare gli altri: scopri Cristo che vive in loro.

Digiuna dal dire parole che feriscono: riempiti di frasi che risanano.

Digiuna dall’essere scontento: riempiti di gratitudine.

Digiuna dalle arrabbiature: riempiti di pazienza.

Digiuna dal pessimismo: riempiti di speranza cristiana.

Digiuna dalle preoccupazioni inutili: riempiti di fiducia in Dio.

                                  Amen.