5 Marzo - Lunedì

 Misericordia e beneficenza  

 Siate misericordiosi, come il Padre vostro è misericordioso .

Non giudicate  e non sarete giudicati; non condannate e

non sarete condannati; perdonate e sarete perdonati.  

Date e vi sarà dato: una misura buona, pigiata, colma

e traboccante vi sarà versata nel grembo, perché con la

misura  con la quale misurate, sarà misurato a voi in cambio».  

 Perdonate e sarete perdonati.

Il cristiano è chiamato a essere misericordioso

come il Padre che è nei cieli, perché in propor-

zione della misericordia che praticherà verso i

fratelli, troverà misericordia davanti a Dio.

Questa esortazione di Gesù  ci sgomenta, ma

Anche ci consola e sprona a non risparmiarci

Nella continua verifica dei nostri atteggiamenti.

   RICUCIRE GLI STRAPPI

 Essere misericordiosi significa essere capaci di ricu-

cire gli strappi delle offese e delle parole pesanti; si-

gnifica aprire, anzi spalancare, la porta dei nostri sen-

timenti, quelli più belli e veri, a coloro che facciamo

fatica ad accogliere e amare come figli e fratelli. Es-

sere misericordiosi vuol dire non giudicare, cioè non

tirare conclusioni affrettate, magari dicendo che quel-

la persona non cambierà mai e, quindi, è tempo spre-

cato. La misericordia  è una possibilità senza limiti, è

un amore donato a ciascuno e a tutti.

            Signore,

ho urgente bisogno della tua misericordia,

per poter accettare i miei limiti,

e cogliere la fiducia che rinnovi

fidandoti nuovamente di me.

Ho urgente bisogno di stare con  te,

per rappacificarmi con gli altri e con me stesso.

             Amen.